Cara Santa Lucia... Prima edizione

BERGAMO mercoledì 12 dic 2012

Serata di luce e di doni tra musica e poesia

A Bergamo, la sera del 12 e 13 dicembre 2012, compositori, poeti e scrittori italiani mettono generosamente la loro creatività al servizio dell’infanzia meno fortunata
 
Una iniziativa molto particolare, tutta all’insegna dei doni e delle novità, una grande festa della creatività italiana, è in programma a Bergamo il 12 e 13 dicembre 2012, con inizio alle ore 21, nella chiesa di San Leonardo (Piazza Pontida).
Il progetto, nato da un’idea del poeta e scrittore bergamasco Alessandro Bottelli, vuole rendere omaggio a Santa Lucia, protettrice della vista e, in varie città d’Italia, figura molto amata dai bambini, ai quali, nella magica notte tra il 12 e il 13 dicembre, ogni anno tradizionalmente porta doni e regali.
In un periodo come quello attuale, caratterizzato da una profonda sfiducia verso il futuro e da un senso di precarietà che coinvolge a tutti i livelli la nostra società, è importante portare un segno di speranza. Santa Lucia, con il suo nome luminoso e la generosa capacità di esaudire i desideri dei più piccini, ci guida in questo viaggio di attraversamento del buio e ci invita a non chiuderci in noi stessi. Ricordandoci, con l’esempio, che c’è sempre più gioia nel donare che nel ricevere. Anche in tempi come questi.
 
UN UNICO EVENTO SUDDIVISO IN DUE SERATE
 
Per l’occasione, è stato chiesto a una dozzina di compositori italiani, tra cui si annoverano nomi prestigiosi, noti a livello internazionale (il maestro Ennio Morricone sarà presente con una nuova composizione, scritta appositamente, in prima esecuzione mondiale), di musicare un testo scritto da Alessandro Bottelli e ispirato a sua volta a un quadro raffigurante Santa Lucia del pittore secentesco Carlo Ceresa (messo gentilmente a disposizione dal proprietario e collocato temporaneamente nel luogo dove si terrà la manifestazione).
Nel corso delle due serate sarà interessante confrontare come, pur partendo da un unico testo, i compositori (appartenenti a varie fasce d’età, diversi per formazione ed esperienze professionali, area geografica, eccetera) abbiano realizzato brani completamente differenti fra loro, sia per il tipo di linguaggio impiegato, sia per il diverso modo di dare risalto alle parole della poesia, di trattare la voce, l’organo, e via dicendo.
I compositori coinvolti nel progetto sono, oltre a Ennio Morricone, Riccardo Castagnetti, Roberto Cognazzo, Biancamaria Furgeri, Carlo Galante, Sergio Gianzini, Riccardo Giavina, Angelo Mazza, Luca Mosca Marco Mojana, Rossano Pinelli.
 
Le musiche, tutte in prima esecuzione assoluta, saranno eseguite da Katia Di Munno e Giustina Kim Gandolfi (soprani), rispettivamente accompagnate all’organo dai maestri Massimiliano Di Fino e Gianluca Maver.
 
All’esecuzione delle nuove partiture verranno alternate letture di poesie e racconti inediti dedicati al tema della luce e della santa, scritti appositamente dai più importanti poeti e narratori italiani viventi.
Ripartiti equamente tra le due serate (in modo da non creare doppioni), i testi saranno interpretati dalle voci narranti di Federica Cavalli e Maura Samarani.
Solo per citare alcuni degli autori che hanno inviato il proprio contributo all’iniziativa: Maria Luisa Spaziani (la decana dei poeti italiani, a dicembre compirà 90 primavere), Mariangela Gualtieri, Valerio Magrelli, Maurizio Cucchi, Giuseppe Conte, Roberto Mussapi, Davide Rondoni, Mario Santagostini, Franco Loi, Vivian Lamarque, Antonella Anedda, Biancamaria Frabotta, Donatella Bisutti, Marina Corona, Silvia Bre, Dacia Maraini, Stefano Benni, Tiziano Scarpa (vincitore di una recente edizione del Premio Strega), Maurizio Maggiani, Ferruccio Parazzoli, Raul Montanari, Laura Bosio e tanti altri.
Il grande regista Ermanno Olmi ha fatto dono di un suo scritto originale, così come pure l’inventore del celebre commissario Montalbano, Andrea Camilleri, ha voluto essere presente all’evento con un nuovissimo racconto, appena uscito dalla sua infaticabile e prolificissima penna. 
Ma ci saranno anche testi mai ascoltati del musicologo Paolo Terni, voce storica di RadioTre, e del critico musicale Lorenzo Arruga.
Sarà inoltre letta una toccante filastrocca inedita che il compianto scrittore Nico Orengo scrisse per l’asilo dei suoi bambini nel 2005, nei giorni in cui il mondo piangeva la scomparsa di Papa Giovanni Paolo II.
 
La manifestazione è finalizzata a raccogliere fondi per il finanziamento di borse di studio a favore di fanciulli ipovedenti di cui si occupa l’Associazione ARLINO, una Onlus specializzata nella ricerca a livello infantile e adolescenziale di natura oculare.


Ideazione e progetto di Alessandro Bottelli
Iniziativa a scopo benefico a favore dei progetti per l'infanzia dell'Associazione Onlus "Arlino"
Produzione Come un fior di loto