Mi presento... sono Federica Cavalli

venerdì 13 set 2019

Mi presento... io sono Federica Cavalli

Sono mamma, ho quattro figli. Sono figlia.

Sicuramente queste sono le caratteristiche che mi definiscono

 

Formazione

Mi diplomo nell’anno 1989 presso l’Istituto Magistrale Santa Maria degli Angeli – Treviglio.

Nel 2006 frequento per quattro anni il laboratorio teatrale diretto da Franca Cugini - attrice e regista.

Frequento per due anni la scuola per attore del Teatro Prova di Bergamo (2010 – 2012).

Dal 2015 al 2018 frequento “Corso triennale di Alta Formazione Professionale riconosciuto dalla F.A.I.P (Federazione Associazioni Italiane di Psicoterapia) con lo scopo di formare Operatori in Teatroterapia presso la scuola “Teatri Possibili” di Milano diretta da Marisa Miritello (Counselor somatorelazionale. Counselor trainer. Operatrice in metodi attivi psicodrammatici di gruppo. Attrice/regista. Didatta fondatrice di Teatro Counseling®)  con la tesi Il femminile genera. Di donna in donna si dipana la storia tra nascita e morte. Esempi dall’Antico Testamento come archetipi per valorizzare la donna attraverso il TeatroCounseling®.

Nel 2019 frequento il Master in counselor organizzativo a mediazione teatrale a cura di Gabriella Nugnes e Marisa Miritello presso Teatri Possibili di Milano.

La mia vita professionale è caratterizzata da una continua formazione scelta in base alle esigenze che via via emergono.

Ho incontri constanti di supervisione personale con la dott.ssa Elena Besana – Psicologa e psicoterapeuta sistemico-relazionale – che tutelano la qualità del lavoro svolto.

Faccio parte dalle Comunità di Pratiche di Counseling Organizzativo tenuto da Graziella Nugnes un luogo di supervisione dell’attività del Counselor Organizzativo in cui è possibile il confronto, arricchimento e approfondimento attraverso le esperienze di diversi counselor e dei diversi percorsi intrapresi

Sono iscritta alla FAIP con il numero: 1708 Professional Counselor


Sono curiosa e ho sempre voglia di imparare, partecipo ai seguenti stage formativi:

 

Cosa mi appassiona

Mi appassiona andare alla ricerca di “exempla” archetipi attraverso i personaggi dell’Antico Testamento. Scoprire le qualità e le risorse, in particolare, del femminile che sono presenti in natura, di come queste risorse - per troppo tempo nascoste - possono essere una risorsa importante per una qualità di vita migliore. Sono innamorata della bellezza e delle potenzialità dell’essere umano. Siamo stati creati per la Bellezza… «e il naufragar m’è dolce in questo mare.»

 

Cosa mi piace fare

Mi piace leggere romanzi, libri per ragazzi, saggi. Mi piace andare a teatro e al cinema. Mi piace cucinare per la famiglia e gli amici, prendermi cura della casa, cambiarne piccoli oggetti a seconda delle stagioni, addobbare la casa per il Natale, preparare l’albero, il presepe, le lucine le canzoni di Natale. Mi piace ridere e giocare con i miei figli. Mi piace dare seguito alle tradizioni di famiglia ed inventarne nuove. Mi piace ascoltare chi può insegnarmi qualcosa.

 

Quali sono le mie radici

Sono nata nella Pianura Padana, abito da sempre a Caravaggio, in provincia di Bergamo, ma strizzo l’occhio alla città di Milano. Il panorama del cuore è la campagna verde, filari di alberelle e il canto delle cicale; è la galaverna che si appoggia su fili di erba, piante spoglie e rovi creando pizzi e ricami su un cielo azzurro freddo.

Sono figlia di una terra fertile e rigogliosa. Sono figlia di genitori che mi hanno permesso di giocare impastando la terra, di inventare storie con un sasso o una foglia di erba, di fare il bagno nel fosso o al fiume. Sono figlia di genitori che “se qualcuno lo può fare, anche io posso provarci”. So fare il burro nel fiasco di vetro, so cucire, ricamare, fare piccole cose a maglia e a uncinetto, vorrei imparare a realizzare pizzi a chiacchierino perché penso che sia una manifattura preziosa e meravigliosa, posso fare piccoli lavori di bricolage.

 

Perché ho scelto il Teatro Counseling

Sono approdata al teatro counseling perché ho a cuore le persone che partecipano ai miei corsi di teatro. Ritengo che saper stare in scena ed essere un buon attore non coincide sempre con l’essere un formatore buono. Il condutture di un corso di teatro, che lavora con il corpo e con le emozioni, lavora in un ambiente di semi-realtà, ha bisogno di un ascolto attento, accoglienza, competenza, di mettersi nella condizione di com-prendere l’altro. I miei corsi di teatro (per adulti, ragazzi, e bambini) attraverso il divertimento, il gioco, la condivisione, la fatica, il mettersi alla prova hanno il preciso scopo di offrire un luogo dove i partecipanti possano trovare o ritrovare la consapevolezza del loro corpo, delle loro emozioni, del loro sentire e avere la soddisfazione dello stare in scena, di dare voce e corpo a vite di altri.

Nei tre anni di formazione mi sono resa conto che è bello poter essere di aiuto agli altri. Diventare grandi significa attravesare il buio..anche io ho attraversato il buio e sono uscita grazie a qualcuno che mi è stato accanto e mi ha teso una mano e mi ha accompagnata verso la luce. Ecco... come una Persefone, che avendo attraversato il buio, ora può accompagnare altri verso la luce.

 

Perché ho scelto il Counseling Organizzativo

Il primo articolo della Costituzione italiana recita così:

 “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

Il lavoro è dunque per l’uomo/donna un valore fondamentale, ma è anche fatica. In media, 1/3 delle ore della nostra giornata le trascorriamo nei luoghi di lavoro, ma poi c’è tutto il resto che non è tempo libero e tempo di ozio, ma tempo che ci vede spesso impegnati, chi più chi meno. C’è la nostra Umanità che si gioca nella relazione tra colleghi, nel modo di concepire il lavoro stesso, che si confronta con i problemi, le preoccupazioni o le gioie che la vita ci mette davanti. Rendere il luogodi lavoro un posto giusto per il nostro essere uomini e donne è il motivo per cui mi occupo di questo aspetto. Trovare insieme - counselor e organizzazione - non il modo giusto in assoluto, ma un modo giusto per la realtà in cui quelle persone, quei volti si relazionano all’interno di quella determinata organizzazione.

 

Gli anni dal 1989 ad oggi

Dal 1989 al 1994 lavoro nella ditta di famiglia - un’officina di minuteria meccanica - come socia con la mamma e il papà.

Dal 1994 al 2003 lavoro in famiglia. Divento mamma. Gestisco una famiglia in crescita e resto accanto ai miei figli (meglio, posso scegliere di non andare a lavorare in ufficio) fino al 2003 quando anche l’ultima arrivata inizia a frequentare la scuola dell’infanzia.

Dal 2003 al 2007 lavoro in officina occupandomi in particolare di amministrazione, contabilità, ma anche della produzione.

Dal 2007 ad oggi continuo a lavorare in azienda con il ruolo di legale rappresentate. Mi occupo di amministrazione, acquisti, capo del personale e se c’è bisogno mi ribocco le maniche e scendo in officina.

Nel frattempo….

Nasce Come un fior di loto

Nel 2012 decido di gettare le basi di un’attività lavorativa che corrisponda al mio sentire. Nasce l’agenzia di promozione spettacolo e cultura Come un fior di loto

produco:

Passeggiando tra i quadri addormentati – Visita guidata cantata ai dipinti di Carlo Ceresa(2012) Ideazione e testi di Alessandro Bottelli, musica di Giordano Bruno Ferri

Cara Santa Lucia… – Serata di luce e di doni tra musica e poesia” una iniziativa di Alessandro Bottelli con l’attrice Laura Curino e il soprano Alessia Pintossi, all’arpa Barbara Da Parré e al corno inglese Giuseppina Gerosa

Cara Santa Lucia… – Serata di luce e di doni tra musica e poesia” - Quarta edizione (2014), una iniziativa di Alessandro Bottelli con l’attrice Maddalena Crippa e il gruppo vocale The Blossomed Voice

Cara Santa Lucia… - Serate di luce e di doni tra musica e poesia” – Quinta edizione (2016), una iniziativa di Alessandro Bottelli con l’attore Pietro Sarubbi, il gruppo vocale Calycantus e Nadio Marenco alla fisarmonica.

produco e interpreto:

Cara Santa Lucia… - Due serate di luce e di doni tra musica e poesia(2012), una iniziativa di Alessandro Bottelli

Lo scialle lettura drammatizzata dall’omonimo romanzo di Cynthia Ozick (2013)

Nel grembo di ogni voce - Ritratti di donna tra fantasia e realtà (2013), una iniziativa di Alessandro Bottelli
Cara Santa Lucia… – Serata di luce e di doni tra musica e poesia” - Seconda edizione (2013), voce recitante al fianco di Maurizio Donadoni

La radice dell’angelo pièce teatrale e fotografica. Testo di Riccardo Melzi, arrangiamenti musicali di Alessandro Soldani e Alessandro Pisoni (2014)

Lena, o del Caravaggio Monologo teatrale di e con Federica Cavalli. Tratto dal racconto “Lena” dal libro “Il drappo rosso del Caravaggio” di Franco Signoracci (2014)

Cara Santa Lucia… – Serata di luce e di doni tra musica e poesia- Terza edizione (2014) voce recitante al fianco di Guido Bombardieri ai clarinetti e saxofoni e Marco Gamba al contrabbasso

CibArs – Cena in jazz con letture di poesie e racconti inediti sul cibo firmati da alcuni tra i maggiori scrittori italiani (2015) voce recitante al fianco di Guido Bombardieri ai clarinetti e saxofoni e Marco Gamba al contrabbasso. Format originale e direzione artistica di Alessandro Bottelli

Cara Santa Lucia… – Serata di luce e di doni tra musica e poesia” - Quarta edizione (2015) voce recitante al fianco di Guido Bombardieri ai clarinetti e saxofoni, Sergio Orlandi alla tromba, Michele Gentilini alla chitarra e Marco Gamba al contrabbasso.

Mater, Misericordiae” dialogo intimo sul tema della misericordia. Di e con Federica Cavalli (2016)

OrAzione. Episodi dalla vita di San Bernardino da Siena” narrazione musicale per quintetto vocale, voce solista e chitarra. Idea originale e testi di Alessandro Bottelli. Musiche di Riccardo Castagnetti, Giordano Bruno Ferri, Michele Gentilini, Fabio Locatelli, Ludovico Pelis.

Donne di fiori” concerto-lettura per flauto, pianoforte e voce narrante. Idea originale di Alessandro Bottelli. Prima esecuzione assoluta di brani di Teresa Procaccini, Silvia Bianchera, BiancaMaria Furgeri. (2018) Presentata nel giugno 2019 al Museo del Novecento a Milano

Cara Santa Lucia… – Serata di luce e di doni tra musica e poesia” - Settima edizione (2018) voce recitante al fianco di Silvia Lorenzi e Fabio Nava

Donne di fiori” concerto-lettura per voce recitante e fisarmonica (2019)

letture:

“Passione di Gesù” dal Vangelo di San Giovanni

“Dove nascono i fiori” letture in occasione della presentazione del libro presso “Libreria Il Campanile”

“Buon Compleanno Roald Dahl” invito alla lettura per bambini presso “Libreria Il Campanile”

Trasmissione radiofonica “Letture e dintorni” Radio Caravaggio Magnolia tutti i venerdì dalle 16.20 alle 17.00

interpreto:

“Pasticcio al museo” – operina per bambini per voce recitante, flauto, oboe, clarinetto, fagotto e pianoforte - idea originale e testi di Alessandro Bottelli, musiche di Teresa Procaccini, disegni di Massimo Arzuffi, produzione “Associazione BergamoScienza” (2013)

Scritture. Storie di lavoro al tempo della crisi” voce recitante al fianco di Guido Bombardieri, Marco Gamba e Michele Gentilini. Idea e progetto di Alessandro Bottelli (2015)

Scritture. Storie di lavoro al tempo della crisi” – seconda edizione - voce recitante al fianco di Guido Bombardieri, Marco Gamba e Michele Gentilini. Idea e progetto di Alessandro Bottelli (2016)

Con La Ribalta dei Fratelli Calvi realizza tre intermezzi: “Piccole Cose” - “Chocolate” - “Per colpa di Ulisse”

organizzo:

conduco:

 

Nasce Come un fior di loto - Bookshop, Editoria, Corsi, Counseling, Spettacoli

Il 29 febbraio 2020 apre il bookshop a Caravaggio.

Negli spazi troveranno sede diverse attività figlie della formazione di questi anni dai corsi ai conseling.

 

Federica è “già e non ancora” sempre in cammino con la curiosità e il desiderio di un bambino.

Federica Cavalli           340 7280347                   federica.cavalli@comeunfiordiloto.it