Giacinta Cavagna a Caravaggio

Giacinta Cavagna alla libreria Come un fior di loto a Caravggio

venerdì 02 febbraio ore 18.30

Piazza Santi Fermo e Rustico, 21

 

Con il nuovo anno ritornano alla libreria Come un fior di loto in Piazza Santi Fermo e Rustico, 21 a Caravaggio gli incontri con gli autori e le autrici del panorama italiano.

 

Il primo incontro del 2024 sarà con Giacinta Cavagna che presenterà  il suo ultimo libro, uscito lo scorso autunno , "La fabbrica delle Tuse".

 

Il romanzo "La fabbrica delle Tuse" ci trasporta attraverso le vicende di Olga Zaini, una donna straordinaria che, con tenacia e coraggio, ha gestito sia la sua famiglia che la rinomata fabbrica di cioccolato Zaini durante i tumultuosi anni della seconda guerra mondiale. La storia di Olga è un affascinante intreccio di resilienza, determinazione e amore, che si dipana tra i periodi più bui della storia.

 

L'incontro sarà un'opportunità unica per i lettori di immergersi nel mondo narrativo di Giacinta Cavagna e di scoprire le ispirazioni dietro la creazione di questa toccante storia. L'autrice condividerà i suoi pensieri sulla narrativa femminile e sull'importanza cruciale di raccontare le storie delle donne, rendendo omaggio alla forza e alla saggezza che spesso passano inosservate.

Non perdete l'occasione di partecipare a questo evento imperdibile che celebra la potenza delle storie femminili nella letteratura contemporanea.

 

Il libro sarà oggetto di conversazione durante il gruppo di lettura che si terrà mercoledì 21 febbraio alle ore 18.30.

 

Sinossi della casa editrice Piemme:

Giacinta Cavagna di Gualdana

La fabbrica delle tuse

UNA DELLE PIÙ ANTICHE FABBRICHE DI CIOCCOLATO DI MILANO. UNA DONNA, OLGA ZAINI, CHE CON FATICA E CAPARBIETÀ RIUSCÌ A REALIZZARE IL SOGNO SUO E DEL MARITO. UNA MOLTITUDINE DI RAGAZZE, LE TUSE, CHE TROVARONO TRA LE MURA DELLA FABBRICA UNA FAMIGLIA E UNA POSSIBILITÀ DI RISCATTO.

«Non ci sono sacrifici quando si ama». È con queste parole che Olga Torri accetta di diventare la moglie di Luigi Zaini e la madre dei suoi due figli, Piero e Rosetta, che hanno perso la mamma da poco. Luigi è un uomo gentile e discreto con un grande sogno, una fabbrica di cioccolato milanese. Ed è proprio della gentilezza e del profumo di cioccolato che Olga si innamora, così come del sogno di un'azienda come la Zaini, che lei fa suo in un istante. Tra conche e mescolatrici, macchine per la tostatura e per il raffreddamento e tavoli delle incartatrici, la fabbrica cresce, si espande - così come la famiglia, in cui arrivano Luisa e Vittorio - e sperimenta nuovi e originali prodotti; ma soprattutto diventa un punto di riferimento per i suoi operai, i garzoni e le tante tuse, in milanese le ragazze, fondamentali e instancabili lavoratrici che, con le loro mani fredde, non sciolgono il cioccolato. Sono Ernestina, Ines, Emilia e tante altre giovani che, con i loro sogni e le loro fragilità, accompagnano la vita della fabbrica e le dedicano il proprio destino. La Zaini è una famiglia e, come una famiglia, quando Luigi muore prematuramente nel 1938, si stringe intorno a Olga, che mostra un coraggio e una forza di cui lei stessa è sorpresa. Gli anni sono drammatici, ma tra i razionamenti e l'autarchia, le leggi razziali e le bombe su Milano, che colpiranno duramente anche la Zaini, questa piccola grande azienda riuscirà a sopravvivere, a conservare gli insegnamenti del suo fondatore e a far sentire ancora per le strade l'intenso profumo del suo cioccolato.

 

 

Dettagli dell'Evento:

Data: 2 febbraio

Ora: 18.30

Luogo: Libreria "Come un fior di loto"

Piazza Santi Fermo e Rustico, 21 Caravaggio

 

Unisciti a noi per una serata avvincente, arricchita dalla presenza dell'autrice e dalla possibilità di acquistare una copia autografata di "La fabbrica delle Tuse".

 

Per ulteriori informazioni e per richieste di interviste, contattare Federica Cavalli: 3407280347