La lettura è una “passione” che si “apprende” da piccolissimi.
Leggere ad alta voce ai bambini piccoli crea in loro l’abitudine all’ascolto, aumenta la capacità di attenzione, accresce la curiosità e il desiderio e arricchisce il loro vocabolario.
La parola è, inoltre, strettamente legata al movimento.
Non parliamo di “mimo”, ma di movimento che scaturisce dalla parola, che è nel corpo, come espressione e che con il gesto diventa una “danza” possibile per ognuno. Il concetto parte dal presupposto che “Ogni essere reca in sé il danzatore”. (R. Laban), ogni persona può trovare la propria espressione ed esprimerla, comunicarla, attraverso il movimento che diventa danza.
NarraStorieInMovimento nasce dall’incontro tra due professioniste che, con competenze differenti, attoriale e di teatro counuselor per Federica Cavalli e di DanzaMovimentoTerapia per Mariateresa Cancelli, hanno creato un progetto dedicato alle famiglie che offre la possibilità di trascorrere del tempo con i propri figli e di fare un’esperienza che può essere ripetuta anche a casa creando dei ricordi importanti sia nel genitore che nel bambino.
Il ricordo, legato alla parola e al movimento, genera una memoria che ha radici profonde: dentro al cuore (emozione e sentimento) e alle membra, nel nostro corpo. A questo ricordo così profondo è possibile tornare nei momenti più difficili.
La storia è famosa, conosciuta da... praticamente tutti. È il libro più venduto e letto al mondo, alcune citazioni sono planetarie “L’essenziale è invisibile agli occhi”. Come il cappello che cappello non è, come la scatola che contiene la pecora, così noi spesso diciamo di stare bene anche quando non è così, e solo chi ci ama, ci capisce, ci guarda dentro e a cura di noi.
Il Piccolo Principe intraprende un viaggio per cercare di salvare il suo pianeta, conoscerà tanti individui che gli insegneranno il valore delle cose, la cura, la fatica e la dedizione. Ci insegna che siamo responsabili delle persone con cui creiamo relazioni e legami. Questa responsabità ci guida ad una più grande compensione ed apprezzamento verso il mondo in generale. La storia del Principe e della sua rosa insegna una lezione sulla natura del vero amore.
Il nostro narratore aviatore finisce nel deserto, nel deserto incontra quella strana creatura dai capelli colore del grano e che gli racconterà del suo viaggio. Il deserto è silenzio, solitudine, è fare spazio per lasciare che il tutto possibile entri dentro di noi.
Durante l’appuntamento delle NarraStorieInMovimento di domenica 22 gennaio presso lo Studio Griala entreremo tra le pagine di questo grande libro con la competenza di Mariateresa Cancelli, DanzaMovimentoTerapeuta e Federica Cavalli, attrice, libraia e TeatroCounselor