Cara Santa Lucia... ti scrivo anche io!

Cara Santa Lucia…

               ti scrivo anche io!

 

Chiedere è il modo migliore per essere ascoltati. Il non detto è non detto

L’altro, chiunque esso sia - i genitori, la maestra, i fratelli, gli amici, i figli, i mariti, i fidanzati, i compagni, anche Dio - ha bisogno di una domanda per rispondere.

La domanda, la richiesta nasce da una mancanza, da un bisogno, da un desiderio

Chiedere è dunque la cosa più semplice da fare. Sento che mi manca qualcosa per cui chiedo.

Fosse così facile per tutti!

C’è chi di chiedere non è proprio capace, gli viene difficile, difficile…

E se mi dice di no? E se disturbo? E se ci resto male? E se ….

E se invece l’altro, chiunque esso sia, risponde e soddisfa la tua mancanza, il tuo bisogno, il tuo desiderio?

 

Ecco la saggezza popolare che ci prende per mano e ci dice che bisogna chiedere per ricevere e per farlo si deve scegliere.

È necessario contemplare la propria mancanza, bisogno o desiderio. Sembrano 3 parole pressoché simili, in verità sono molto diverse tra di loro.

Abbiamo bisogno di contemplare il buio per amare la luce.

Tutti! Grandi e piccini!  

In questo periodo così particolare, Santa Lucia è esempio, speranza e portatrice di luce.

Scrivi una letterina a Santa Lucia guardando gli spazi bianchi tra queste parole. Stai davanti alla contemplazione della tua mancanza, bisogno o desiderio e chiedi…

 

Se lo desideri puoi farci avere la tua lettera scrivendo alla mail segreteria@comeunfiordiloto.it oppure puoi imbucarla nella cassetta che abbiamo preparato per te presso la libreria "Come un fior di loto" a Caravaggio in Piazza Santi Fermo e Rustico

e sempre se lo desideri e ce lo concedi la leggeremo durante la diretta facebook dedicata a Santa Lucia di Sabato 12 dicembre alle ore 10.30

 

Si inizia così:

Cara Santa Lucia…

 

(federica cavalli, mamma, attrice, counselor teatrale, libraia)

Per informazioni chiama Federica Cavalli 340 72 80 347

o scrivi: segreteria@comeunfiordiloto.it